La banca gli blocca il credito, imprenditore 55enne si uccide

Suicidio1

 

LAMEZIA TERME Come messaggio d’addio, ha lasciato una sola parola rivolta ai familiari «Perdonatemi ». Al culmine della disperazione, dopo che la banca di cui era cliente gli aveva bloccato la linea di credito e gli erano state notificate alcune cartelle esattoriali, un imprenditore cinquantacinquenne sposato e padre di tre figli, L.C., si è ucciso a Lamezia Terme impiccandosi nel capannone della sua azienda. Lo riporta il Corriere della Calabria

Il corpo senza vita di L.C. e’ stato trovato da un parente dell’imprenditore, che ha avvertito la polizia. Sul posto e’ giunto il personale del Commissariato di Lamezia Terme.

Nel frattempo i nostri politici sono impegnati con il riconoscimento dello stato di Palestina e i diritti religiosi degli islamici e dei migranti in genere