
1 febbr – ”Bisogna spuntare questo braccio di ferro con la Germania. Se si va avanti così l’uscita dall’euro si imporrĂ dalla realtĂ e i primi Paesi a farlo saranno quelli mediterranei. Noi ci auguriamo che questo non accada ma il rischio c’è”. In una conferenza stampa in via dell’UmiltĂ dopo una riunione con gli europarlamentari del Pdl, Silvio Berlusconi torna a minacciare l’uscita dall’euro a causa del braccio di ferro della Germania.
E poi bacchettando Mario Monti, principale sponsor di una politica europea fondata sull’austerity per uscire dalla crisi, Berlusconi ritiene “che una politica dell’austeritĂ non vada applicata all’economia in crisi come la nostra, perchĂ© raddoppia la crisi. Come dicono tutti gli economisti e molti premi Nobel, a cominciare dal finanziere internazionale Soros, la politica di austeritĂ si può applicare solo ad un’economia di sviluppo”.
“Oggi in Europa mancano leader europei del carisma di Mitterand e di de Gaulle – sottolinea inoltre l’ex premier -. Oggi in Europa ci sono molti burocrati che arrivano nei consigli europei, aprono la cartelletta e leggono una cartusciella che hanno scritto. E’ assolutemente una falsitĂ quella della mia scarsa considerazione in Europa, mentre sarebbe alta la considerazione dell’attuale presidente del Consiglio Monti. Io vanto rapporti di amicizia con tanti leader europei. Ho degli ottimi rapporti anche con l’ex presidente degli Stati Uniti e ora con Obama”.adnk
