22 luglio – “La provincia di Modena si è salvata dal sacrosanto piano di razionalizzazione predisposto dal Governo Monti. I modenesi potrebbero tirare così un sospiro di sollievo. Ma guardiamo avanti con lungimiranza e cogliamo la palla al balzo per fare un’unica provincia insieme a Reggio Emilia. I cugini reggiani infatti sono tra coloro che dovrebbero veder accorpata la loro provincia. La Provincia di Modena e Reggio Emilia sarebbe uno sbocco naturale che potrebbe favorire entrambi territori che hanno contiguitĂ storiche, culturali ed economiche. Non bisogna creare delle nuove regioni in miniatura ecco perchĂ© la fusione tra Modena e Reggio Emilia sposa perfettamente il disegno di razionalizzazione con le competenze assegnate a questi enti.
Già tempo fa avevo lanciato questa proposta che per essere produttiva deve essere assolutamente accompagnata anche ad una ridefinizione e snellimento della macchina amministrativa e burocratica dello Stato. Un risultato che porterebbe benefici in termini di funzionalità e soprattutto alle tasche dei cittadini. Le sfide del futuro ci dicono che dobbiamo mettere da parte anacronistiche rivalità territoriali se vogliamo mantenere i nostri territori ad un livello adeguato di competitività . Nel Paese del campanili per eccellenza la nuova Provincia di Modena e Reggio Emilia sarebbe già bel passo in avanti”
Interviene così il Consigliere regionale modenese Andrea Leoni, già autore di una proposta per dimezzare e accorpare le province dell’Emilia Romagna, alla luce delle decisioni del governo di accorpare le province.
