di Aldo Grandi
L’attentatore di Vienna non ha alcuna pietà . Uccide solo per uccidere senza alcuna esitazione e, anzi, con determinazione unica. Ecco, nelle immagini, si vede quando spara ad un giovane che si trova sul suo cammino appoggiato e terrorizzato alla parete di un edificio. Il terrorista, appartenente all’Isis, prima lo colpisce con un colpo di arma automatica. Il ragazzo crolla a terra e si lamenta. Il bastardo macedone islamista lo lascia indietro e procede sul suo cammino, ma vede in fondo alla strada degli agenti e ritorna sui suoi passi. Così facendo, passa di nuovo davanti al giovane ferito e gli spara il colpo di grazia con una pistola.
Ebbene, se fosse stato vostro figlio cosa direste?, ma, soprattutto, cosa fareste?
E noi continuiamo a far arrivare, anche oggi 900 clandestini, cani e porci sulle nostre coste mentre per causa del Covid che ammazza, a volte, dagli 80 in su, blindiamo in casa milioni di persone impedendo loro di vivere e respirare. Pensate un po’ se, adesso, un’orda di musulmani affiliati all’Isis arrivasse all’improvviso per conquistare la penisola. Ci metterebbe un paio di giorni… e noi cacasotto pensiamo al virus.
Guardate con attenzione questo video e poi domandatevi perché le Tv ‘istituzionali’ e ‘istituzionalizzate’ non lo mandano in onda. Loro mandano 24 ore su 24 servizi sul Covid-19 che ci terrorizzano e ci devastano psicologicamente. Questo, invece, non lo trasmettono perché potrebbe urtare la nostra sensibilità . A ognuno di voi la libertà di pensare ciò che meglio crede di fronte a queste immagini.
https://youtu.be/-Tiw9XKHaZs (video rimosso da Youtube su segnalazione anonima dopo la nostra pubblicazione)
E noi ripubblichiamo lo stesso video:
 https://www.ilmessaggero.it/mondo/vienna_attentato_video_attentatore_passante_ucciso-5562043.html
Commento di Aldo Grandi: Sono state sufficienti 200 visualizzazioni per spingere qualche anonima anima candida o chissà , magari qualche simpatizzante – ma vogliamo sperare di no – a inviare una richiesta di rimozione a Youtube e, ovviamente, quest’ultimo ha di buon grado accettato. Forse dà fastidio guardare, finalmente, la verità negli occhi e, magari, provare a immedesimarsi in un genitore che perde il proprio figlio per un gesto che meriterebbe solo e soltanto di essere condannato da tutti gli uomini di buona volontà senza distinzione di religione.
Se l’anonimo delatore – siamo travolti da anonimi delatori che ci segnalano e ci denunciano, ma ne andiamo orgogliosi – pensava di smontarci si è sbagliato di grosso. Anche il Messaggero, quotidiano della capitale, ha pubblicato lo stesso video, ma senza caricarlo sul canale Youtube. E noi non facciamo altro che, cirando la fonte e ringraziando, pubblicare il servizio col filmato diffusi dai colleghi romani.
E adesso, carissime spie, aridenunciateci all’ordine professionale.

