Un anno di spread, Germania, Francia, Italia e Spagna: cose che nessuno vi dirà mai

di Giuseppe Cavallo

Contrariamente alle fesserie controllate dalla stampa che vengono propagate in Italia relativamente allo spread e ai tassi di interesse dei titoli di stato, Italiani e non, volevo sottoporvi questo grafico.

Cliccate sull’immagine per ingrandire e leggete quanto vi scrivo di seguito.

In questa griglia ci sono 4 grafici di 4 colori diversi e sono gli interessi sui titoli di stato rispettivamente tedeschi (linea inferiore giallo scuro), spagnoli (arancione), italiani (verde) e francesi (rosso). Cosa notate? Basta semplicemente guardare il grafico per rendersene conto. Dai primi di aprile dell’anno scorso le 4 linee (quindi guardate la parte sinistra del grafico), sullo stesso livello, cominciano a divaricare.

In particolare notate come i tassi di interesse dei titoli di stato tedeschi e francesi scendono vorticosamente, mentre quelli spagnoli bene o male rimangono costanti (a meno di picchi) e i nostri salgono. In particolare verso Luglio Agosto 2011 notate due picchi IDENTICI per Spagna e Italia, mentre i tedeschi già scendevano.

Poi, più avanti, a Novembre altri 2 picchi IDENTICI per Spagna e Italia (da noi sale Monti al Governo) e a dicembre la Spagna si regolarizza e noi saliamo ancora, per poi scendere a Febbraio, mentre, ripeto quelli tedeschi e francesi sono ancora più giù.

Questo sapete cosa significa? Politica monetaria ed economica decisa a tavolino dalla UE al sol fine di favorire la Germania ma anche la Francia. Il resto è solo fuffa e Monti una sorta di burattino. Sfido chiunque a dimostrarmi, dati alla mano, il contrario. E peraltro la parte destra del grafico, situazione attuale dopo decisioni prese dalla UE e pesantemente ripercosse soprattutto da noi, non tende più a ricomporre le linee sullo stesso livello.

NON POSSO RIPORTARE IL GRAFICO DELLA GRECIA PERCHE’ BLOOMBERG PERMETTE SOLO 4 ANALISI, MA FIDATEVI CHE DALLA STESSA DATA GLI INTERESSI DEL DEBITO PUBBLICO GRECO SALGONO IN OBLIQUO COSTANTEMENTE ED ARRIVANDO AI LIVELLI CHE CONOSCIAMO.

Queste cose nessuno ve le dirà mai.

Giuseppe Cavallo