Mentre infuria il dibattito in attesa del referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre – scrive oggiscuola – c’è già chi si porta avanti e anticipa le scelte che riserveranno le urne. E’ il caso del sussidiario per la quinta elementare della Cetem, “Imparo facileâ€, che, come denuncia Il Fatto Quotidiano, ai piccoli studenti spiega un’altra storia, ancora tutta da scrivere. Nel capitolo in cui si spiega che cos’è e quali funzioni ha del Senato, a pagina 85, infatti, si legge: “I suoi componenti sono indicati dalle diverse Regioni in cui è suddiviso il territorio Italianoâ€. In quella pagina, segnalata anche al Comitato per il No, la vittoria del Sì al referendum costituzionale del 4 dicembre, con la conseguente modifica dell’ordinamento istituzionale, è data per scontata.
Dalla casa editrice, non è arrivata nessuna giustificazione a questa fuga in avanti. Probabilmente – hanno ipotizzato alcuni esperti – si sarà voluto anticipare il risultato del referendum per poter fornire alle scuole un testo quanto più aggiornato in tempo per il prossimo anno scolastico. E, nelle ipotesi in campo si è azzardata una previsione dando per scontata, nonostante i sondaggi ancora ballerini, la vittoria del SI. Se l’editore ha avuto effettiva lungimiranza o se questi testi saranno destinati al macero, lo decideranno gli italiani e il destino di “Imparo Facile†sarà – come la Costituzione – affidato al responso delle urne.

