Durante la cerimonia di consegna del Premio Roberto Burgio, svoltasi al Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito con forza il ruolo cruciale della sanità pubblica e della pediatria nella tutela dell’infanzia, soffermandosi in particolare sull’importanza della vaccinazione in età pediatrica e sul valore della medicina come presidio costituzionale.
“Non era casuale il suo strenuo sostegno alla pratica dei vaccini in età pediatrica – ha affermato Mattarella parlando del Professor Roberto Burgio, figura storica della pediatria italiana e riferimento per l’Università di Pavia e la Fondazione San Matteo -. Rigore scientifico e osservazione clinica hanno caratterizzato la sua esperienza di medico e docente”, ha aggiunto, riconoscendo nella sua opera un contributo essenziale al miglioramento delle condizioni di salute dei bambini in Italia.
“È indispensabile, naturalmente, non attenuare l’impegno – ha proseguito il Capo dello Stato, richiamando l’articolo 31 della Costituzione -. La Repubblica protegge l’infanzia, favorendo gli istituti necessari a tale scopo”.
Mattarella ha evidenziato come la pediatria rappresenti “una sorta di antenna sociale”, in grado di cogliere i segnali del malessere infantile e trasformarli in azioni concrete di prevenzione, cura e promozione della salute. “Se oggi, in Italia e in Europa, si sono raggiunti traguardi così significativi, si deve all’opera di tanti medici”, ha sottolineato. […]
Tratto da www.quotidianosanita.it
La repubblica protegge l’infanzia?
â–º Istat: nel 2024 il 26,7% dei minori a rischio povertÃ
â–º Nella UE 19,5 milioni di bambini a rischio povertÃ

