“Siamo preoccupati per la sicurezza dei bambini”. Così con queste parole una mamma residente a Casalotti ha commentato a RomaToday la nascita del nuovo centro accoglienza per migranti a ridosso dell’IC Boccea 590. L’apertura della struttura, che sarà gestita da Croce Rossa Italiana, ha infatti allarmato residenti e genitori dei bambini dell’istituto che hanno lanciato una petizione online per dire “No al centro”.
Il nuovo centro
Il Centro Accoglienza Straordinaria per Migranti sarà gestito da Croce Rossa Italiana che ha già iniziato il trasporto di lettini e materiali. La struttura, che sorgerà nella parte dormitorio dell’ex Collegio Serafico Internazionale di Terra Santa, sarà composta da due blocchi che ospiteranno un massimo di 50 persone ciascuno. Da sottolineare che il Centro Accoglienza non è una scelta dell’amministrazione municipale e che la struttura non condividerà l’ingresso con la scuola.
La preoccupazione dei cittadini
“Ci preoccupa a livello umanitario per la sistemazione di quelle persone e poi perché ne abbiamo già uno. Non si può mettere una scuola in queste condizioni” – commenta un genitore preoccupato. Il timore, e la rabbia, di molti residenti è legato al fatto che a Casalotti è già presente un Centro Accoglienza, l’Enea inaugurato nel 2007 e sito in via Boccea 530 a poche centinaia di metri dal luogo dove sorgerà la nuova struttura e dove nella notte fra il 19 e 20 giugno 2025 è scoppiato un incendio.
La petizione
La scoperta del nuovo Centro Accoglienza Straordinaria ha portato a un’immediata reazione della cittadinanza che ha lanciato una raccolta firme (qui il link) per dire no alla struttura. “Oltre ad avere il centro Enea, ora vi sarà un altro centro e questo desta preoccupazione in un quartiere già saturo e carente di servizi. È inammissibile circondare una scuola e rendere un quartiere intero come centro di accoglienza” – è il messaggio dei cittadini. Molti genitori e residenti poi specificano “accoglienza sì ma non in questo modo. Dobbiamo fare qualcosa per risollevare il nostro quartiere”.
A Casalotti è pronta a esplodere una polveriera sul tema sicurezza. Nella giornata di martedì 5 agosto l’amministrazione locale farà un sopralluogo con i tecnici del Dipartimento PAU e gli organi preposti al cantiere in via Boccea 590 legato ai lavori del programma urbanistico Boccea M2 che prevedono la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria.
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