Repubblica censura articolo anti-Elkann: sfiduciato Molinari

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Scoppia il caso Maurizio Molinari a Repubblica. Il direttore è stato di fatto sfiduciato dalla sua redazione per un articolo censurato, non gradito alla direzione o alla proprietà (John Elkann)

Così – si legge su Il Fatto Quotidiano100mila copie già stampate sono state cestinate e il pezzo in questione è stato sostituito. L’inserto economico del giornale, Affari&Finanza, sarebbe dovuto uscire con un’apertura, firmata da Giovanni Pons, sui legami sbilanciati tra Italia e Francia in tema di politica industriale.

Ma nella notte, quando il quotidiano era già stato stampato, le copie sono state distrutte e il pezzo di Pons – riporta Il Fatto – sostituito con quello del vicedirettore Walter Galbiati: a cambiare sono il titolo, il catenaccio e parte del testo. Così nel pomeriggio il comitato di redazione ha proposto la mozione di sfiducia nei confronti di Molinari. L’esito del voto dei giornalisti e delle giornaliste – seppur non vincolante – è stato schiacciante.

Al centro – prosegue Il Fatto – c’è il pezzo di Pons sui rapporti industriali tra Italia e Francia, dal titolo “Affari ad alta tensione sull’asse Roma-Parigi”, modificato con “Affari ad alta tensione sul fronte Roma-Parigi”. A cambiare maggiormente è il catenaccio, la cui prima versione era “I casi Stm, Tim e la fuga di ArcelorMitta dall’Ilva riaccendono le polemiche sul rapporto sbilanciato tra Italia e Francia”.

Ma si capisce che la formula “il rapporto sbilanciato” alla direzione (o all’editore, John Elkann) non è piaciuta. La nuova versione: “I casi Stm, Tim e la fuga di Arcelor dall’Ilva riaccendono le polemiche. Funzionano quando è il business a guidare”. Così centomila copie sono state mandate al macero, nella notte, per un articolo sgradito – e sostituito – sugli asset Roma-Parigi, tra cui il ruolo del governo italiano con Stellantis.  (affaritaliani.it)

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