Patrimonio di un anziano prosciugato, condannata badante albanese

anziano picchiato e derubato

RAVENNA, 23 MAR – Nella lista dei regali incassati per un valore di più di due milioni figuravano un appartamento da oltre 230.000 euro, due polizze sulla vita per un totale di un milione e 100.000 euro, la delega a operare sul conto corrente, assegni e contanti per quasi 400.000 euro e un salario mensile da 5.000 euro. Una circonvenzione di incapace, secondo l’accusa, ai danni di un anziano allevatore di Faenza, nel Ravennate, costata una condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione a una badante 59enne di origine albanese.

Secondo quanto riferito dai due quotidiani locali, stessa pena ma per riciclaggio, è stata inflitta al figlio della donna. I due dovranno inoltre pagare una provvisionale di 50.000 euro. Il giudice Cecilia Calandra del Tribunale di Ravenna ha invece assolto gli altri due imputati: il marito della badante e la fidanzata del figlio, entrambi accusati di riciclaggio.

L’anziano – classe 1926 – soffriva di marcato deterioramento cognitivo: grazie a ciò la sua badante – sempre secondo la Procura – negli ultimi anni di vita sarebbe riuscita a mettere le mani su buona parte dei suoi beni tra il 2013 e il 2017. I primi dubbi si era palesati quando l’allevatore aveva cominciato a chiedere prestiti alla figlia manifestando pure la sua intenzione di cedere beni dal valore affettivo. La difesa ha invece sempre sostenuto che l’anziano fosse lucido e determinato nelle sue scelte. (ANSA)

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K