Usa, giudice contro Trump: “diritto di parola non è assoluto”

Tanya Chutkan e Trump

WASHINGTON, 11 AGO – L’ex presidente Donald Trump ha il diritto alla libertà di parola, ma quel diritto “non è assoluto”. Lo ha affermato la giudice distrettuale di Washington, Tanya Chutkan (nominata da Obama nel 2014, ndr) nell’udienza preliminare sull’assalto al Capitol, preannunciando la sua intenzione di emettere un provvedimento per limitare la divulgazione delle prove per la necessità di proteggere i testimoni ed evitare altre interferenze nel processo. In questo modo il magistrato ha posto gli interessi della giustizia al di sopra di quelli della campagna elettorale del tycoon. (ANSA).