Vorrei segnalare una cosa che sui giornali trovate en passant: le minacce di morte delle Brigate Rosse arrivate a una sede provinciale di Fratelli d’Italia e dirette a Giorgia Meloni. Diciamo la verità. Se le minacce fossero arrivate dai Nar a un partito o ad un esponente di sinistra, saremmo tutti qui a parlare di fascismo. Immaginate: se le avesse ricevute Enrico Letta? Sarebbe successo un casino!
E invece in questo caso tutti zitti. La donna, peraltro in odore di diventare il nuovo Presidente del Consiglio, viene minacciata da un’organizzazione criminale, che fino a qualche anno si è macchiata di terrorismo e omicidio, e tutti fischiettano. Certo, tanto le minacce riguardano la Meloni…
dalla Zuppa di Porro del 9 settembre 2022
“Morte ai fascisti” si legge in una lettera firmata dalle Nuove Brigate Rosse”, recapitata alla redazione del quotidiano LʼAdige”di Trento e alla sede del gruppo consiliare di Fratelli dʼItalia del Trentino. Ciò che si legge allʼinterno sono “minacce di morte indirizzate ai candidati Alessia Ambrosi e ad Alessandro Urzì, insieme con la promessa di un autunno” di fuoco. Inoltre i firmatari delle lettere hanno anche minacciato iniziative contro lʼarrivo della leader a Trento.