Come fare una mail PEC e come utilizzarla

Una PEC, posta elettronica certificata, è una e-mail che ha valore legale, come se fosse una raccomandata con ricevuta di ritorno. Ormai da quasi un anno per tutte le imprese vige l’obbligo di indicare all’Agenzia delle Entrate un indirizzo  PEC; si tratta di uno strumento utile anche per i privati cittadini, ma ad oggi ancora molti italiani non possiedono questo comodo strumento. La principale motivazione per cui in tanti non possiedono un indirizzo di mail certificata è correlata anche al fatto che non tutti sanno come fare una mail PEC, quali costi abbia il servizio e quali siano i gestori che lo propongono. Cerchiamo di capirlo.

Come fare una PEC
Per capire come fare una mail PEC è importante partire dal comprendere cosa sia questo tipo di strumento. Per chi usa l’indirizzo mail per produrre una casella postaPEC le differenze con una comune mail difficilmente si notano. Se invece si tratta di attivare un indirizzo di posta elettronica certificata, allora le differenze ci sono. Questo perché il gestore, che offre ai propri clienti un indirizzo PEC da utilizzare correntemente, deve anche essere in grado di certificare l’identità di chi ha inviato la mail e il fatto che la  mail non sarà modificata nel corso del tempo. Proprio come se si trattasse di una raccomandata con ricevuta di ritorno, con firma autografa del mittente, il gestore deve anche essere in grado di dichiarare quando la lettera è stata recapitata al destinatario. Quindi, nel momento in cui si attiva un indirizzo PEC è necessario potersi identificare senza ombra di dubbio, inviando al gestore almeno un documento di identità e altri documenti a seconda del caso.

Attivare un nuovo indirizzo PEC
Di fatto, sostanzialmente, nel momento in cui si decide di attivare un indirizzo e-mail certificato, l’unica differenza per chi lo richiede è la necessità di identificarsi e di inviare al gestore una copia digitale dei propri documenti. All’atto pratico poi nell’uso quotidiano si accede all’indirizzo e-mail proprio come se fosse di tipo non certificato. Chi invia una lettera a un indirizzo PEC può inviare anche e-mail non certificate, che però non ottengono il valore legale, in quanto solo se inviate da un altro indirizzo PEC hanno questo tipo di caratteristica.

Il costo di una PEC
Se non si possono notare grandi differenze su come fare una mail PEC al momento dell’attivazione dell’account è vero però che un’altra sostanziale diversità c’è, visto che le PEC hanno un costo, seppur in alcuni casi irrisorio.  Di fatto tutti i gestori che possono attivare dei nuovi account PEC offrono un importante servizio di certificazione, che ha un costo mensile o annuale. L’entità di questo costo dipende dal gestore cui ci si rivolge; solitamente il costo per un’azienda è leggermente superiore rispetto a quello per i privati, anche perché nella maggior parte dei casi sono proprio le aziende ad utilizzare maggiormente il servizio. Nella scelta del gestore è quindi importante verificare il costo, ma anche i servizi offerti; ad esempio, ci sono servizi di mail certificata che funzionano anche da APP o da dispositivi diversi dal computer.

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