Sea Watch: “Nessun blocco, per noi valgono le leggi olandesi”

“La nostra Guardia Costiera ha effettuato il fermo amministrativo della Sea Watch per violazioni delle norme in materia di sicurezza della navigazione e di tutela dell’ambiente marino”. Lo scrive su Facebook il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. “L’imbarcazione è registrata come ‘pleasure yacht’, che non è in regola per compiere azioni di recupero dei migranti in mare. E mi pare ovvio, visto che è sostanzialmente uno yacht”, ha scritto il ministro.

“Ma soprattutto mi chiedo: il governo olandese non ha nulla da dire rispetto a una imbarcazione di una Ong tedesca che chiede e ottiene la bandiera dei Paesi Bassi per scorrazzare nel Mediterraneo agendo fuori dalle regole?”.

La Sea Watch replica: “Nessun blocco, per noi valgono le leggi olandesi” – La portavoce di Sea Watch in Italia Giorgia Linardi risponde però in un video, pubblicato su Twitter, in cui dice che “non ci è pervenuta alcuna notifica di blocco amministrativo”. E spiega: “Sono state riscontrate piccole attività da fare a bordo per poter ripartire in sicurezza. Attività che si possono svolgere nelle prossime 24 ore e che sono attività previste in un normale scalo tecnico della nave che non tocca porto dal 14 dicembre”. La Linardi precisa quindi che “non ci sono le basi per un sequestro amministrativo e in questo momento la nave non è bloccata”.

Sulla registrazione della nave, dichiara che la Sea Watch 3 “è regolarmente registrata come nave da diporto nel registro reale olandese” ma “il suo uso è quello di nave da soccorso. Per la lunghezza e la stazza della nave questo non sarebbe possibile in Italia, ma per la legislazione olandese questo è assolutamente regolare. E la nave è olandese”. Prima di queste dichiarazioni, la Ong aveva replicato su Twitter: “La Guardia Costiera ci notifica il blocco per non conformità su sicurezza, navigazione e normativa ambientale. Le autorità, sotto chiara pressione politica, sono alla ricerca di ogni pretesto tecnico per fermare l’attività di soccorso in mare”.  tgcom24.mediaset.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K