Nella sessione di ieri del Parlamento Europeo si è votata una relazione dal titolo ‘Violazione dei diritti dei popoli indigeni nel mondo’. E fin qui nulla di strano.
Il gruppo #ENF, in particolare la delegazione francese, ha presentato un documento alternativo, sostenuto fortemente da noi della delegazione della Lega, con il quale si ricordava che “anche i popoli europei sono popolazioni indigene; ribadisce che l’Unione europea dovrebbe esaminare le conseguenze della sua politica sul diritto alla continuità storica dei popoli europei”.
Ebbene: questo emendamento è stato bocciato dalla maggioranza dell’Aula, il che dimostra ancora una volta la volontà di non proteggere i cittadini europei dalla politica scellerata in tema di immigrazione e, al contrario, di piegarsi agli usi, alla cultura e alle tradizioni di popoli che arrivano in Europa e che con noi hanno poco o nulla a che vedere.
Noi continueremo nella nostra battaglia per difendere l’#Europa e i suoi popoli originari, difendendoli dall’invasione di chi quotidianamente contribuisce a minarne la sopravvivenza identitaria e culturale.
On. Mario Borghezio