Berlusconi candidabile, sì del giudice alla riabilitazione

Silvio Berlusconi ha ottenuto dal tribunale di sorveglianza di Milano la “riabilitazione”. Una decisione – scrive il Corriere della Sera in edicola oggi – che di fatto cancella tutti gli effetti della condanna subita nell’ambito del processo sui diritti Mediaset nel 2013. Sentenza che aveva fatto scattare l’incandidabilità imposta dalla Legge Severino.

Se in questo momento si dovesse andare alle urne, Berlusconi avrebbe il diritto di presentarsi alla Camera dei deputati o al Senato della Repubblica. ansa

La sentenza del Tribunale di sorveglianza, poi, è un’altra cartuccia da usare a Strasburgo, al Tribunale dei diritti dell’uomo, dove è ancora in ballo (sentenza prevista per ottobre) il ricorso contro l’applicazione della legge Severino che l’ha escluso dal Parlamento.