Governo, Pd pronto a entrare in gioco

Se i renziani definiscono “fantasiosa” qualunque ipotesi di accordo con i 5 Stelle, a partire da Luigi Di Maio premier, l’ala ‘dialogante’ dem non è così graniticamente chiusa a intavolare un confronto. Specie se fosse Fico l’interlocutore. I renziani la vedono in tutt’altro modo: “Il Quirinale dà un incarico esplorativo a Fico? Benissimo, i 5 Stelle implodono e per noi sarebbe solo un vantaggio…”.

Tuttavia, tra i ‘dialoganti’ c’è chi è convinto che il veto, alla fine, potrebbe cadere. Che Matteo Renzi (che continua a tenersi, anche fisicamente, lontano) abbia bisogno ancora di un po’ di tempo per arrivarci. Se restasse, insomma, solo il bivio tra nuove elezioni e un governo con i 5 Stelle sotto la regia del presidente Mattarella, allora le cose potrebbero cambiare. “Di Maio, ovviamente, non sarebbe il premier”. Ma serve tempo. E tra i dem c’è anche chi ipotizza che la prossima settimana potrebbe esserci un ulteriore giro ‘ristretto’ a Lega e M5S.

Al momento, comunque, i renziani continuano a ribadire il no ai 5 Stelle. Dice Ettore Rosato: con i 5 Stelle “non c’è nessun disgelo perché non c’è un’apertura, noi siamo obbligati dalla Costituzione a un confronto con chi riceverà un incarico, chiunque sia ci parleremo e porteremo i nostri punti programmatici, siamo interessati a che questo Paese abbia un governo e disinteressati che sia un governo Lega-Cinquestelle”.

Maurizio Martina “ha lanciato i punti presentati al Quirinale e contenuti nel nostro programma”, “siamo pronti a pedalare ma il problema è che prima di tutti devono pedalare quelli che dicono di aver vinto le elezioni. Certo noi non siamo fermi“.

E Rosato ieri in serata puntualizza anche che “da parte del Pd non esiste alcun accordo con Berlusconi” riferendosi alle parole del leader di Fi che lasciando le consultazioni con la presidente Casellati ha detto ‘noi abbiamo una nostra idea…’. Possibile allusione a un asse privilegiato con i dem. “Non esiste”, sottolinea il vicepresidente della Camera. ADNKRONOS

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K