La Diocesi di Tempio ha segnalato ai carabinieri, che hanno iniziato subito le indagini con un primo sopralluogo, un raid vandalico all’interno di due chiese campestri della cittadina gallurese.
I danni – scrive unionesarda.it – sono stati scoperti da alcune persone che erano entrate nelle chiese della Madonna di “Mezaustu” e della Trinità per sistemare arredi e fiori.
I responsabili dell’atto sacrilego, avvenuto probabilmente la notte scorsa, hanno bruciato la statua della Madonna e spaccato altre statue, scaraventandole a terra.
Sui muri ci sono anche scritte deliranti.
Don Francesco Tamponi, responsabile dell’Ufficio Beni culturali della Diocesi di Tempio: “Questa è una vigliaccata, contro la fede, contro la cultura e le tradizioni dei galluresi. Vorrei che queste persone venissero da me, se hanno il coraggio di farlo, per parlare dell’obbrobrio del quale sono responsabili. Li sfido”.