DAGOSPIA – Jonathan Tirone per âBloombergâ
La spazzatura che ogni settimana viene portata via da Roma e pagata dai romani sarĂ trasformata in calore per le fredde notti degli austriaci. âEVN AGâ, gruppo austriaco che si occupa della vendita e della gestione della rete di energia elettrica, importerĂ 70.000 tonnellate di spazzatura da Roma, nel prossimo anno, e genererĂ oltre 550.000 megawattora alla centrale fuori Vienna.
Roma gli paga 139.81 euro a tonnellata recuperata e trasportata: ÂŤEâ un buon affare per la âEVNâÂť, dice Stefan Zach, portavoce dellâazienda Ogni settimana due treni prelevano da Roma e scaricano allâimpianto di Zwentendorf-Duernrohr, 60 km a est di Vienna. Siccome gli italiani riciclano meno dei loro vicini nordici, e gli austriaci si affidano ai rifiuti per generare energia, i due paesi sono partner perfetti, grazie alle regole della UE.
Paesi come lâAustria hanno alti livelli di riciclo e quindi non hanno molta spazzatura da utilizzare nei progetti energetici. Per lâItalia pagare per il trasporto dei rifiuti in Austria costa meno che pagare gli enti cittadini per smaltirli: ÂŤIl problema dellâItalia è che ci sono pochi termovalorizzatoriÂť dice Zach. In pratica, noi paghiamo i costi, loro risparmiano in energia.

