Roma, devastate altre due chiese: preso il vandalo della Basilica

Crocifissi distrutti, statue rovesciate a terra. Altre due chiese devastate questa mattina dal folle che ieri sera ha distrutto due statue alla Basilica di Santa Prassede.

L’uomo è un africano (ghanese), alto quasi due metri, di corporatura robusta. Lo hanno arrestato i poliziotti stamattina davanti alla chiesa di San Girolamo dei Croati in via Tomacelli dopo i raid del folle in altre due chiese, alla basilica di San Giovanni dei Fiorentini in piazza dell’Oro e alla chiesa di San Vitale in via Nazionale.

Dovrà rispondere dell’accusa di vilipendio alle istituzioni religiose con l’aggravante dell’odio religioso. Durante l’ultimo danneggiamento il 39enne si è ferito ad un piede e, pertanto, si è reso necessario farlo visitare presso un presidio ospedaliero. Ieri sera, l’uomo, avrebbe rotto la statua di Sant’Antonio e quella di Santa Prassede nell’omonima chiesa.

Ma le segnalazioni sarebbero state numerose. La prima dal parroco di San Martino ai Monti, poi quella della Basilica di Santa Prassede vicino a Santa Maria Maggiore, e ancora in quella di San Vitale in via Nazionale e nella chiesa di San Giovanni in piazza dell’Oro.