Vendere San Vittore, Regina Coeli, Poggioreale, in cambio di penitenziari nuovi, dove scontare la pena non sia una punizione aggiuntiva per via di strutture antiche e del sovraffollamento. Un progetto più volte vagheggiato, ma che adesso, per mano del Guardasigilli Andrea Orlando, sembra poter diventare realtà . Ne dà notizia il quotidiano La Repubblica.
Repubblica descrive il progetto: “Alienare San Vittore, Regina Coeli e Poggioreale e “guadagnare” strutture moderne. Un progetto più volte vagheggiato ma che adesso, per mano del Guardasigilli Orlando, sembra poter diventare realtà . Da una parte via Arenula, dall’altra Cdp, la Cassa depositi e prestiti, che si è già misurata con esperienze di questo genere, come a Torino con la caserma, ormai ex, La Marmora, 20mila metri quadri convertiti in residenze e spazi collettivi del tutto restituiti alla città ”.
Il progetto all’ordine del giorno, spiega ancora Repubblica, tra via Arenula e Cdp, potrebbe riguardare una dozzina di penitenziari, ma prenderebbe le prime mosse concentrandosi su tre di questi, peraltro i più importanti per storia, persone ospitate, localizzazione all’interno della città . Il carcere di San Vittore a Milano, che attualmente ospita 750 detenuti. Regina Coeli a Roma, con i suoi 624. E Poggioreale a Napoli con ben 1.640 ospiti. ansa
