GENOVA, 14 MAG – Aveva aperto una pagina di Facebook per inneggiare alla “rivoluzione del fascismo”, per questo un uomo di 35 anni di Bergamo è stato denunciato dalla polizia postale per apologia del fascismo. La pagina, denominata Gruppo Dux Nobis, è stata oscurata. Al gruppo erano iscritte centinaia di persone su cui sono state avviate indagini dalla polizia Postale e delle Comunicazioni di Imperia con la Digos. Malgrado una registrazione finalizzata a garantirsi l’anonimato, gli uomini della Postale sono riusciti a risalire al creatore del gruppo.
La perquisizione dell’abitazione ha consentito di sequestrare materiale informatico con immagini riconducili ai regimi fascista e nazista. L’indagine è nata dal monitoraggio della rete. Determinante la segnalazione di un giornalista imperiese che si è ritrovato a sua insaputa inserito fra i simpatizzanti della pagina incriminata.
Nel frattempo proliferano sul web migliaia di pagine e account riferibili all’Isis, ma nessun giornalista li denuncia.
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