La destra austriaca ha vinto il primo turno delle Presidenziali e tra un mese ci sarà il ballottaggio tra il suo candidato è quello dei Verdi. Un ballottaggio dall’esito imprevedibile.
Io ho il massimo rispetto per gli orientamenti degli elettori austriaci. Mi auguro in ogni caso che il Governo, cui spettano le scelte in materia, continui a collaborare con l’Italia senza strappi unilaterali in un luogo così ricco di significati storici ed economici come il Brennero.
Ciò detto, la sinistra europea almeno una lezione dovrebbe trarre dal voto austriaco: rincorrere le posizioni demagogiche pensando così di recuperare nei confronti della destra non paga.
La migliore tradizione socialdemocratica europea non può negare se stessa al punto da confondersi con chi demonizza i flussi migratori e propone di “risolvere” la questione alzando muri. Imboccare questa strada, oltre che un duro colpo per l’Ue, sarebbe il suicidio della sinistra europea.
Lo scrive sulla sua pagina facebook il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.
