Roma, Marino tragicomico: “In piazza con il Pd per dire no alle mafie”

buzzi-marino

 Marino ha completato le immersioni subacquee con le tartarughe ai Caraibi e torna a farci amaramente sorridere.

“In piazza con i romani per sbattere porta in faccia a mafie”: così il sindaco di Roma Ignazio Marino, ha annunciato che domani sarà a Roma, alla manifestazione “antimafia capitale”, “per la legalità e contro le mafie”, indetta dal Pd romano, per le 18 a piazza Don Bosco, diventata luogo simbolico dopo i funerali show dei Casamonica.Ancora in vacanza negli States, Marino domani tornerà al Campidoglio, prima presiederà la giunta, poi andrà in piazza Don Bosco, e ha affidato ad un comunicato dell’ufficio stampa capitolino, il suo messaggio per la manifestazione: “Domani a piazza Don Bosco Roma dirà il suo no alla mafia.

Buzzi vuota il sacco e inguaia il Pd: soldi a tutti, da Marino a Zingaretti

In ottobre Marino ha regalato 60mila euro alla coop rossa del “boss” Buzzi

Mafia capitale ha finanziato con 30mila euro la campagna elettorale di Marino

Pd, da Mafia Capitale a Ischia tutti gli indagati del partito di Renzi

mafia-capitale3Con tutta la giunta e i presidenti di municipio saremo in quella piazza insieme ai cittadini, alle associazioni, alle istituzioni, ai partiti, a tutti coloro, e sono la stragrande maggioranza dei cittadini romani e italiani, che vogliono sbattere la porta in faccia alla criminalità organizzata, che ha allungato le sue mani sul territorio comunale, e ha puntato a entrare nelle istituzioni per asservirle ai propri interessi”.

“Ecco perché – ha sottolineato Marino nel suo messaggio – non possiamo accettare che piazza Don Bosco e il grande quartiere attorno, quasi una città per le sue dimensioni e per la sua importanza, possano diventare il simbolo della conquista del territorio da parte della criminalità. Il loro trofeo”.

“Riprendiamoci tutti insieme ogni singolo metro della città – esorta il sindaco, a partire dalla chiesa tra le più grandi e notevoli della città moderna, e dalle strade intorno, scelte dalla famiglia Casamonica per un funerale che ha voluto utilizzare il corpo di un morto per inviare messaggi ai vivi”.Perché “Roma non vuole e può accettare tutto ciò. E soprattutto lo rifiuta. dal primo giorno del mio insediamento abbiamo chiuse porte e portoni ai banditi che avevano trovato varchi nella amministrazione Alemanno”. (askanews)

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K