Un’altra tragedia nel Canale di Sicilia. I cadaveri di 50 migranti sono stati rinvenuti nella stiva di un barcone soccorso al largo delle coste libiche da una nave svedese dell’operazione Poseidon,. Sul barcone viaggiavano altri 439 migranti che sono stati salvati
Alcuni marinai, saliti a bordo del barcone su indicazione degli stessi migranti, hanno aperto la stiva ed hanno visto i circa 50 cadaveri. La morte sarebbe dovuta esalazione dei gas dei motori del natante.
Sono in tutto dieci le segnalazioni arrivate alla centrale operativa della Guardia Costiera. La nave Fiorillo è intervenuta nel soccorso di un gommone con 112 migranti, dei quali 23 donne, 7 minori. A bordo è stato trovato un altro cadavere.
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