Immigrati, Alfano: i Prefetti che non riescono a imporre l’accoglienza saranno sostituiti

“I prefetti hanno dato una prova straordinaria di efficienza nella gestione del fenomeno dell’immigrazione negli ultimi 16-18 mesi. E’ chiaro pero’ che ci sono dei momenti difficili nella gestione. L’immigrazione e’ un tema molto complicato. Abbiamo quindi fiducia nei prefetti, ma poi, se c’e’ qualcuno che si spaventa di fronte alle polemiche, che non ha le spalle larghe per reggere l’urto di queste difficolta’, che non ha l’abilita’ per organizzare in modo manageriale l’accoglienza, allora lo dica chiaramente, faccia un passo indietro oppure ce ne accorgiamo noi e lo sostituiamo“.

Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, parlando a margine della presentazione del piano servizi per l’esodo estivo.

ALFANO
“Abbiamo sostenuto i prefetti – ha aggiunto Alfano – in un momento in cui il sistema di accoglienza ha avuto degli avversari. Abbiamo chiesto ai prefetti un supplemento di sforzo – ha proseguito Alfano – e di fare noi, come governo, tutto da soli nelle regioni dove i governatori non sono stati di buon senso. In quelle regioni le cose sono state quindi piu’ complicate e ringrazio tutti quei prefetti che hanno dimostrato una grande capacita’ nell’organizzazione e nella gestione dell’accoglienza”.

Per quanto riguarda il sistema di accoglienza dei migranti, “tutto sarebbe stato piu’ semplice se alcuni governatori avessero avuto buon senso dando una mano. Ma siccome alcuni di loro non hanno avuto questo buon senso e hanno scaricato tutto il peso nei confronti delle regioni del sud abbiamo chiesto ai prefetti un supplemento di sforzo e di fare noi, come governo tutto da soli nelle regioni dove i governatori non sono stati di buon senso”.

“La verita’ – ha osservato il numero uno del Viminale – e’ che nel nostro Paese i migranti sono 80 mila e non milioni. Se solo collaborassero alcuni governatori, le cose andrebbero, quindi, meglio”. Alfano ha infine spiegato che “punteremo molto sui comuni offrendo incentivi che aiuteranno il nostro Paese a reggere l’urto di questi sbarchi. Dall’altro canto il sistema di protezione dei richiedenti asilo, vedra’ la preparazione da parte nostra di un altro bando e se i Comuni parteciperanno avranno la possibilita’ di rendere efficiente un sistema di accoglienza che da’ supporto alla piu’ grande azione umanitaria della storia della Repubblica”. agi