PD: una legge contro la violenza verso amministratori locali, arresto immediato

Introdurre il reato di attentato contro gli amministratori locali, violenza contro i candidati alle elezioni, un’aggravante specifica e l’arresto in flagranza.

Lo prevedono due proposte di legge del Pd, che modificano il Codice penale, il Codice di rito e il Testo Unico elezioni locali, i cui primi firmatari sono i parlamentari Romina Mura e Francesco Sanna. Viene esteso l’ambito di applicazione dell’articolo 338 del Cp introducendo l’articolo 338-bis con la reclusione da 3 a 8 anni.

Perché? Ci sono già leggi contro aggressioni e violenze. Gli amministratori locali sono piu’ esseri umani degli altri? LA LEGGE NON E’ UGUALE PER TUTTI? l’AGGRESSIONE A UN CANDIDATO è PIU’ GRAVE DELL’AGGRESSIONE AD UN QUALUNQUE CITTADINO?

 

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