Decade la scusa di una gita a Mosca a spese dei contrubuenti. L’Unione europea (Ue) ha condannato oggi gli “arbitrari” divieti ad alcune personalità di Paesi europei di recarsi a Mosca per prendere parte ai funerali di Boris Nemtsov, l’oppositore del presidente Vladimir Putin assassinato nella notte tra venerdì e sabato nei pressi del Cremlino.
“Non è la prima volta che vediamo tali rifiuti per ragioni arbitrarie” ha spiegato la portavoce della Commissione europea Maja Kocijancic, secondo la quale s’è trattata di “una chiara violazione di principi basilari”.
Dopo tutte le sanzioni imposte alla Russia, comprese quelle che hanno rovinato l’export italiano, gli arroganti burocrati speravano di essere accolti a Mosca con fiori, banda e tappeti rossi. Inaudito!
USA – “È un giorno molto triste per molti americani. Per il presidente Barack Obama” ha detto l’ambasciatore americano John Tefft alla camera ardente per l’estremo saluto al politico di opposizione Boris Nemtsov oggi a Mosca. “Preghiamo per lui e per tutto il popolo russo. Sono qua per il presidente Obama, per il segretario di Stato John Kerry” ha aggiunto. La salma di Nemtsov è esposta al Centro Sakharov di Mosca, dove, a pochi passi dal Cremlino
La Russia nel proprio territorio fa entrare o non entrare chi vuole.Io avrei fatto la medesima cosa, fossi stato al posto di Putin avrei vietato l’ingresso ai rappresentanti (tranne le dovute eccezioni) del mondo occidentale e del mondo araboislamico.