2014-12-23 21:41:46
di Armando Manocchia
Un’altra ‘fumata bianca’ in Grecia per l’elezione del Presidente.
Stavros Dimas il candidato di Antonis Samaras (pro-Troika) ha ottenuto solo 168 voti dei 200 necessari.
Il prossimo 29 dicembre, ci sarà la terza e ultima votazione (serviranno 180 voti) e sarà l’occasione per evitare lo scioglimento delle Camere e quindi le elezioni anticipate a febbraio. La cosa, non preoccupa affatto la gente, ma i mercati e Samaras tiene più a questi che alla gente. Infatti, è in piena campagna acquisti per portare a casa una ventina di deputati indipendenti pro-Europa indispensabili per vincere.
Come si comprende, anche qui dove è nata, la polis è andata a farsi fottere.
A differenza che da noi, in Grecia è di sinistra il primo partito anti-Troika di Alexis Tsipras, Syriza, che ha manifestato più volte l’intenzione di rinegoziare il debito e soprattutto i prestiti degli usurai della Troika.