Padoan: lo scandalo fiscale del Lussemburgo non mina la credibilita’ di Juncker

Padoan-Juncker

 

7 nov. – Il caso delle agevolazioni fiscali per le imprese internazionali a Lussemburgo, sollevato ieri da un’inchiesta giornalistica, non mette a rischio la credibilita’ del neo presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, premier del Granducato per 19 anni.

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Jean-Claude Juncker va e viene dal paradiso (fiscale)

E’ il parere del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, secondo il quale la vicenda e’ “il risultato di un clima di maggiore trasparenza, dimostrato anche dalla decisione adottata recentemente sullo scambio automatico delle informazioni”. Oggi Padoan presiedera’ l’Ecofin in cui si discutera’ anche di trasparenza fiscale.

La questione posta ieri dal presidente del Consiglio Matteo Renzi con un messaggio su “Twitter”, auspicando che Bruxelles consenta lo scorporo degli investimenti dal Patto di stabilita’ e crescita, e’ “semplice” secondo il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Come ha detto oggi giungendo alla sede del Consiglio Ue, dove presiedera’ la riunione dei ministri Ecofin, “il dibattito continua, la questione che ha posto il Presidente del Consiglio la interpreto cosi’: l’Europa deve investire di piu’ in ricerca e innovazione e lo puo’ fare in molti modi”. agi

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