Art.4
omissis…
3. Al fine di sopperire a esigenze di prima necessita’ della popolazione locale, compreso il ripristino dei servizi essenziali, e’ autorizzata, a decorrere dal 1° gennaio 2014 e fino al 30 giugno 2014, la spesa complessiva di euro 3.085.000 per interventi urgenti o acquisti e lavori da eseguire in economia, anche in deroga alle disposizioni di contabilita’ generale dello Stato, disposti nei casi di necessita’ e urgenza dai comandanti dei contingenti militari che partecipano alle missioni internazionali di cui al presente decreto, entro il limite di euro 1.200.000 in Afghanistan, euro 1.600.000 in Libano, euro 20.000 nei Balcani, euro 65.000 nel Corno d’Africa, euro 100.000 in Libia, euro 100.000 in Somalia. 4.
Il Ministero della difesa e’ autorizzato, per l’anno 2014, a effettuare le seguenti cessioni a titolo gratuito
- a) alle Forze armate somale: n. 50 veicoli tipo ACM80, effetti di vestiario ed equipaggiamento. Per le finalita’ di cui alla presente lettera, e’ autorizzata la spesa di euro 805.000;
- b) alla Repubblica Islamica dell’Afghanistan: materiali e attrezzature costituenti un sistema di monitoraggio meteonivologico;
- c) al Regno Hascemita di Giordania: n. 2 veicoli VBL PUMA;
- d) alla Repubblica tunisina: n. 25 giubbetti antiproiettile.
Tralasaciando il discorso sicurezza e difesa, ma restando nell’ambito degli sprechi, chi ne ha voglia puo’ leggere anche questo Spese per la partecipazione italiana a missioni internazionali
D.L. 1° agosto 2014
E INFINE – TENETEVI FORTE – E’ solo un triste esempio, per capire come funzionano le cose in Italia. SI TRATTA di un FIUME DI DENARO