29 giugno – “Ma voi dite che il nuovo sindaco di Padova appartiene alla mia razza? No, mi vergognerei. Quelli sono subumani. Come Gentilini, che era una diarrea umana. Adesso vogliono fare le ordinanze contro i barboni ma i veri barboni sono quelli che rubano al Mose, quegli italiani che imbrogliano, i corrotti e i corruttori”. Lo ha affermato Oliviero Toscani, a La Zanzara su Radio 24, parlando del neosindaco leghista di Padova Massimo Bitonci che ha annunciato un giro di vite sulla sicurezza.
“Ma quale sicurezza – dice Toscani – questi in tanti anni hanno fatto aumentare l’insicurezza delle persone”. E se la invitassero per una mostra a Padova ci andrebbe, chiedono i conduttori?: “Non andrei mai, gli faccio una scoreggia. Ma che vado a fare da questi imbecilli e analfabeti. Quelli che hanno votato Lega sono imbecilli e analfabeti, anzi di più. Non vorrei insultare degli imbecilli. Ma siamo pazzi, questi sono fuori dal mondo”. “Questo qui – dice Toscani riferendosi al sindaco di Padova – inciampa e basta, non farà nulla. Cosa fa di male un mendicante? Ma sono questi i problemi dell’Italia? Perdono tempo in cazzate pazzesche”.
La querela di Bitonci. “Il Sindaco ha conferito mandato all’Avvocatura comunale perché predisponga una querela, con richiesta danni, nei confronti del fotografo Oliviero Toscani. Durante la puntata di venerdì scorso della trasmissione radiofonica “La Zanzara”, Toscani ha proferito affermazioni inqualificabili che offendono Massimo Bitonci, la nostra città e i suoi abitanti. La Giunta si costituirà parte civile nell’eventuale processo. In caso di esisto positivo, il risarcimento ottenuto verrà interamente devoluto al Fondo per i padovani in difficoltà”. Lo hanno dichiarato in una nota congiunta il vicesindaco Eleonora Mosco e gli assessori Alessandra Brunetti, Marina Buffoni e Cinzia Rampazzo.