Crociata dei paesi arabi contro Shakira “Il suo video promuove l’omosessualità”

Shakira

8 febbr – È una vera e propria valanga di critiche quella che, in molti paesi arabi, si è abbattuta su Shakira, popstar colombiana di origini libanesi, protagonista di un video “hot” insieme alla collega Rihanna. Il videoclip del suo ultimo singolo, “Can’t remember to forget you”, è stato accusato da fan e addetti ai lavori arabi di «promuovere i rapporti omosessuali». «È un video musicale da lesbiche, è veramente oltre ogni limite», ha detto alla tv satellitare al-Arabiya Fadi Haddad, artista libanese autore di videoclip.

Il commento di Haddad fa eco alla valanga di critiche che ha travolto Shakira sul Web. Molti utenti arabi hanno lanciato su Twitter una vera e propria campagna anti-Shakira, pubblicando tweet avvelenati sulla cantante con hashtag come #sesso, #lesbica e #lussuria. E non sono mancati i post ironici. «Il mondo è sempre peggiore di quanto ci si immagini – ha scritto in arabo l’utente @EnG_SG – #Shakira è ambasciatrice di buona volontà e Israele ha vinto il Nobel per la pace».

L’omosessualità è malvista nei paesi a maggioranza musulmana, 78 dei quali la considerano un reato. Alcuni di questi paesi, come Iran, Yemen e Arabia Saudita, la puniscono con la pena di morte. «Le scene sul letto sono troppo audaci e le mani che si toccano sono pessime – ha aggiunto Haddad commentando il video di Shakira – Il mondo arabo è abituato ad artiste sexy e ci sono tanti gay nella musica, è ovvio. Ma non c’è mai niente di così esplicito come in quel video».

Nabil Alalawi, amministratore della casa di produzione araba Qithara si è detto contrario «all’abuso da parte degli artisti di temi sociali, che uccidono la creatività». I fan arabi, d’altronde, non sono gli unici ad aver criticato il video di Shakira e Rihanna. Il politico colombiano Marco Fidel Ramirez ha infatti lanciato una campagna per bandirlo dalle tv del paese, perché rappresenterebbe un pericolo per i giovani.

lastampa

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

2 thoughts on “Crociata dei paesi arabi contro Shakira “Il suo video promuove l’omosessualità”

  1. Ma come dpo che Letta è andato negli emirati e li ha fatto la lezione sui diritti civile e sulla lotta all’omofobia, continuano ? Ma forse allora Letta non li ha detto niente, se lo è dimenticato, pero’ voleva dirglielo. Per fargli tornare la bocca e la lingua inodora dopo le leccate che ha dato in quel viaggio gli occorre fino a lunedi quando’ andra’ da Napolitano, ci vuole andare ad alito pulito ! Forse la lezione sui diritti gay l’ha fatta da Putin ?

  2. Non capisco perché i gay non debbano avere rispetto di chi considera le loro pratiche un peccato.Nei paesi occidentali c’é libertá di religione e invece ci vogliono imporre a considerare le loro pratiche scelte di vita. Si ha rispetto verso il musulmano che non mangia carne di maiale e cosí si deve aver rispetto di tutti quelli che considerano la visione di sesso gay una violenza psicologica. Io personalmente vomito. Chi mi risarcisce????

Comments are closed.