Deputata Pd denuncia Sorial (M5S) per offese a Napolitano

BERSANI SCHERZA, A.VASSALLO ERA DEL PD E CE L'AVEVA CON PD

28 gen. – “Durante l’interruzione dei lavori parlamentari della Camera mi sono recata al Commissariato della Camera, dove ho presentato un esposto denuncia per segnalare all’autorita’ giudiziaria le cose dette dal deputato Giorgio Sorial, del Movimento 5 Stelle, che configurano la violazione dell’articolo 278 del codice penale, ossia per offesa all’onore ed al prestigio del Presidente della Repubblica, definito in conferenza stampa ‘boia che avalla queste posizioni per cucirci la bocca’”.

M5S: il boia Napolitano vuole cucire la bocca all’ opposizione

Lo annuncia la deputata Pd Stella Bianchi che stigmatizza parole “intollerabili e che non hanno nulla a che fare con le opinioni politiche o il diritto di critica: sono un insulto alla democrazia del nostro Paese, alle istituzioni e alle persone che, come il Presidente Napolitano, con spirito di servizio e di sacrificio le incarnano”.
“Attacchi volgari e privi di qualunque contenuto politico come quello del parlamentare 5 Stelle non sono ulteriormente sopportabili”, sottolinea. (AGI) .

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7 thoughts on “Deputata Pd denuncia Sorial (M5S) per offese a Napolitano

  1. Fa cadere le braccia il numero di persone che cavalca la delegittimazione su invito di farlocche e astruse sintesi decontestualizzate. il concetto espresso da Sorial (si caproni ha espresso un concetto, non ha soltanto pronunciato una parola) è: le azioni politiche di Napolitano tagliano la testa alle opposizioni come il boia che taglia la testa alle sue vittime (similitudine). Le figure retoriche, in ogni lingua parlata, servono a esemplificare ed argomentare concetti e soltanto i caproni, che mangiano le more insieme ai rovi in attesa di essere di nuovo rinchiuse nella stalla, possono associare la critica politica all’ ingiuria verso un istituzione, decontestualizzandola completamente dalle azioni che la definiscono. Per i più duri: le opposizioni non sono persone, ma anch’esse un istituzione democratica, essere indicati nella funzione di Presidente della Repubblica come tagliatori di testa (boia appunto) delle istituzioni democratiche, non è nè offesa, nè vilipendio, nè ingiuria, ma una critica politica che tende (questo si) a configurare la necessità di un ipotesi di accusa. Sul merito dell’accusa e sull’utilità di esemplificarla aggettivando l’ oggetto con una parola netta e dura, c’ è senz’altro molto da discutere, trovandosi d’accordo oppure no. Ma questo è il merito, non le ipocrite e strumentali idiozie al riguardo con cui i soloni dei partiti hanno invaso il circuito dei media. Tanto più che proprio quelle idiozie, cari caproni, alimentano, molto più di ogni libera critica, l’incomprensione divisiva violenta e fascista (si fascista) con cui hanno deciso di parlare al paese. Vai con le cornate

  2. perchè la deputata non ci spiega perchè non denunciano tutte le loro porcate…..????

  3. Domani mattina ci andiamo noi cittadini e vi denunciamo tutti per maltrattamento del popolo italiano,VERGOGNATEVI vi chiamiamo per nome e pure vi arrabbiate,abbiate la decenza di tacere

  4. La deputata PD Stella BIANCHI farebbe meglio a cucirsela lei la bocca. Queste sue prese di posizione a favore di un Presidente della Repubblica GOLPISTA, non trovano una solida base su cui poggiare. Vorrei sentire da lei cosa ha di tanto “..onore e prestigio..” questo personaggio che dovrebbe farsi più di un esame di coscienza chiedendo si se VERAMENTE abbia fatto bene la sua parte e abbia avuto un comportamento realmente “superpartes” e abbia agito a beneficio degli italiani. Ma non è lui che firma i decreti approvati in tutta fretta dal Senato che assegnano milioni di euro ai “poveri” politici che non occuperanno più la loro poltrona in successive legislazioni? Cosa ha di tanto onorevole e prestigioso un personaggio che nomina senatori a vita esponenti di chiara fama, sì, ma di tendenza sinistrorse, per garantirsi una qualche maggioranza necessaria a votazioni di stretto interesse della Sinistra? E ancora, come si può definire il Capo dello Stato una persona degna di rispetto (se non fosse per la sua età) per provvedimenti da egli controfirmati che sono in controtendenza con gli interessi della Nazione? (scavate, scavate)!

  5. Dite pure alla “signora” che evidentemente non è a conoscenza dell’opinione che il 75 % degli italiani ha di questo personaggio che tantissimi non riconoscono come Presidente, dei milioni di insulti che gli vengono rivolti, di te alla “signora” che può sempre considerare l’eventualità di denunciarci TUTTI.

  6. “Boia chi…” chi?

    “Vogliamo l’incarico al governo anche da secondi
    che ci spacciamo per primi l’adepto se lo beve
    e non ci parlare di “fiducia” che ci confondi…
    Abbiamo vinto? Ma sì! Il presidente ce lo deve[1]!

    Solo il guru riconosciamo come capo dello stato
    questo batta invece doppio golpe in Parlamento[2]
    e il boia[3] impicchi Morfeo[4] bell’addormentato
    (no, non ho detto boia, c’è fraintendimento!)

    Ci limitiamo a richiederne l’alto tradimento
    non si prostrò al guru e non accolse il vice[5]
    con l’impeachment[6] ci sarà un grande godimento
    Morfeo rispedito a calci dalla sua Euri’dice[7]…”

    Ma forse, a furia di tirare troppo la corda
    si spezza e ci rimane impiccato grillo il duce
    a capasotto[8], come la Storia giustamente ci ricorda
    con tutta la setta che ferocemente lui conduce

    e così ad idee invertite, poche ma ben confuse
    troverà la sua fine (in)degna il credo pernicioso
    che con cose astruse solo offese diffuse e profuse
    in un crescendo di settarismo acritico e peloso!

    ______
    Le note, ed altri componimenti con la medesima cifra stilistica, disponibili qui:
    http://www.sharedits.net/M-Ebooks-E-9-C-35.html

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