15 genn – Il Calciobalilla e’ privo della autorizzazione amministrativa e i vigili urbani multano il titolare del bar. E’ successo a Stefano Ceolin, titolare de ‘Il Palco’ di Mestre, che dovrà pagare 1.200 euro piu’ gli interessi.
Il titolare del locale sottolinea: “io sono contrario ai video poker e slot machine e ho installato il calcio balilla libero per far giocare tutti senza soldi”. Per questo, aveva presentato ricorso per la multa al prefetto che lo ha rigettato, perché, “privo di motivazioni”.
La multa gli era stata comminata nel 2011 pochi mesi dopo l’installazione del calciobalilla nel locale a disposizione di tutti: “La mia e’ una vicenda paeadossale – spiega all’Adnkronos – non avevo chiesto l’autorizzazione perche’ a detta dello stesso ufficio commercio del Comune non era necessario essendo senza gettoniera e ‘a palline libere’. Ciononostante, i vigili ubani hanno comminato la sanzione, forse per un errore o una interpretazione sbagliata della norma. Io non do’ la colpa a nessuno, qui non ci sono ‘cattivi’, se non la burocrazia che complica decisamente le cose”.
“In ogni caso – spiega Ceolin – contro la multa ho fatto ricorso, ma inspiegabilmente un anno e mezzo dopo, lo scorso dicembre, mi e’ arrivata la decisione del prefetto, che ha respinto il mio ricorso”.
“A questo punto, ho fatto ricorso al giudice di pace, senza alcuna spesa, ma anche qui si e’ messa di mezzo la burocrazia – sottolinea amaramente l’imprenditore – come previsto ho presentato il ricorso in carta libera, poi vengo a scoprire che invece dovevo anche pagare un contributo amministrativo. E cosi’, il giudice di pace non accogliera’ il ricorso e a me tocchera’ pagare la multa, per la serie ‘paga e tasi…’.
“Cio’ che e’ paradossale, – sottolinea il titolare de ‘Il palco’ – e’ che l’associazione Slot Mob il 5 aprile mi premierà perche’ ritiene il calciobalilla un esempio di gioco pulito, e in quell’occasione mi hanno chiesto di portarlo fuori del bar per organizzare un torneo”.