5 ott – ”E’ in atto una manipolazione della realta’. Non e’ il demonio che ha appiccato il fuoco a quella nave. Bisogna capire di chi e di cosa ci si debba vergognare. Nello specifico la vergogna e’ costituita dalle leggi fasciste votate in Italia dalle destre in Italia e non abbastanza contrastate, perlomeno nei presupposti culturali”. Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Liberta, in un’intervista che appare oggi su Il Manifesto.
”Si asciughi gli occhi – prosegue il leader di Sel – per piacere, quel gran cultore dei diritti umani di Angelino Alfano, reduce dai successi kazaki. Ci risparmi la scena della commozione, se non mette in discussione le leggi da Italia preliberale che fanno la lotta non contro gli schiavisti moderni, ma contro le vittime. Dovrebbe esser tutta qui la differenza tra destra e sinistra. Ma il governo Letta – conclude Vendola – e’ nato, morto e risorto nel nome della abolizione di questa differenza. Ci dobbiamo prendere la continuita’ delle lacrime e quella delle leggi criminogene”.