2 apr – Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha ammonito l’esercito di non aprire il fuoco per primi contro la Corea del Sud, comunica martedì il canale tv della città cinese di Shenzhen, riferendosi ai mass media sudcoreani.
“Il comandante supremo della Corea del Nord Kim Jong-un ha intimato un ordine segreto alle truppe in avanguardia di non aprire per primi il fuoco in nessun caso per non offrire pretesti alla Corea del Sud e agli USA di “colpire come reazione” si dice nel comunicato del canale tv.
Precedentemente è stato comunicato che Kim Jong-un ha eseguito una serie di missioni nelle formazioni militari al confine con la Corea del Sud.
Le agenzie di intelligence americane non hanno ancora ravvisato segni di preparazione dell’esercito della Corea del Nord ad una guerra, ha riferito in una conferenza stampa il portavoce della Casa Bianca Jay Carney. Come da lui raccontato, in Corea del Nord “non sono ancora stati registrati segni di una mobilitazione su vasta scala e di formazione dell’esercito per la guerra.” La Casa Bianca ha fatto sapere che, a giudizio del governo degli Stati Uniti, il peggioramento della situazione nella penisola coreana “non da’ benefici di alcun tipo ne’ alla Corea del Nord ne’ alle loro autorita’.”
La dichiarazione di guerra che la Corea del Nord ha indetto contro la Corea del Sud, e la cui notizia è stata divulgata dai mezzi di informazione, potrebbe esser la conseguenza di una traduzione fatta male. Nel testo originale si afferma che la Corea del Nord agirà secondo “le leggi di guerra” nel caso si verificheranno provocazioni a lei rivolte che possano comportare una guerra in piena regola.
Nel documento si precisa che i colpi potrebbero esser diretti alle basi militari statunitensi che si trovano nell’Oceano Pacifico e in Corea del Sud, ed anche contro basi delle forze armate sudcoreane e la residenza presidenziale a Seul.
italian.ruvr.ru/
