Prodotti “di origine terremotata” per la ricostruzione: in Emilia è giĂ  Natale

MODENA – E’ già Natale nell’Emilia terremotata. Sei realtà sociali della bassa modenese mobilitano le proprie forze per offrire nuovi mercati ai produttori locali. E al contempo cercano nuove risorse per continuare le proprie attività seriamente compromesse dopo le scosse di terremoto di maggio e giugno, contrastando il calo della domanda nei territori di appartenenza.

Così è nata “Natale per l’Emilia”: una vendita speciale per raccogliere fondi per la ricostruzione dei locali danneggiati e rimettere in moto la produzione. Per le tante aziende che come ogni anno sono in cerca di una strenna da regalare, le confezioni “Natale per l’Emilia” diventano una modalitĂ  concreta e diretta di sostenere l’attivitĂ  delle imprese terremotate. In cambio riceveranno una selezione di prodotti di ottima qualitĂ , in prevalenza tipici delle terre emiliane o del circuito del commercio equo e solidale.

Sul sito http://www.nataleperlemilia.it è pubblicato il catalogo delle confezioni con la descrizione dettagliata dell’offerta, insieme alle storie dei produttori coinvolti (Azienda Agricola Folicello Bio, Cooperativa Sociale FattoriabilitĂ , Azienda Agricola C. Reggiani Bio, Consorzio Parmigiano Reggiano, Monari Federzoni SpA, Azienda Agricola Cerutti Stefano Bio, Azienda Agricola Rossi Marco, Azienda Agricola AZ). L’iniziativa è promossa dalle cooperative sociali Oltremare, Bottega del Sole, Vagamondi, Eortè, Associazioni La Festa e Venite alla Festa. Il progetto è sostenuto anche da Terra Ferma Emilia, il portale nato per mettere in circolo le buone pratiche per reagire al terremoto. tiscali