Come possono economie fallite prestare soldi ad altre economie fallite?

STAMPARE O NON STAMPARE: QUESTO E’ IL PROBLEMA
Hanno comprato tempo: la Grecia rimarrà nell’Euro ancora un po’.
In un sistema burocratizzato a perdere sono i produttori di ricchezza, a favore dei parassiti.

Vi consiglio di ascoltare questa video-intervista serio-umoristica di 2 minuti.
http://www.youtube.com/watch?v=5D0VhS8qXT0&feature=player_embedded

19 giu – La domanda è: come possono economie fallite prestare soldi ad altre economie fallite che non hanno soldi perché non riescono a ripagare i soldi che un’economia fallita ha prestato ad un’altra economia fallita e che non avrebbe dovuto prestare fin dall’inizio perché un’economia fallita non è in grado di ripagarli?

La risposta pare essere che le economie fallite prestatrici debbano salvare quelle debitrici di modo che quest’ultime siano in grado di ripagare il debito.. alle stesse economie che le hanno salvate.

Ecco a che punto ci hanno portato decenni di pianificazione centralizzata del sistema monetario.

Ma dove li prendono i soldi per il bailout? Dalla Germania, finché non li finisce. Dopodiché o stampano o il gioco è finito.

Tutto questo dovrebbe comunque far comprendere l’insensatezza del tentativo di spiegare la situazione europea identificando in modo netto le nazioni che ci guadagnano e le nazioni che ci perdono.
Ove c’è intermediazione politica c’è redistribuzione arbitraria di ricchezza.
Succede a livello comunale. A livello provinciale. A livello regionale. A livello nazionale. A livello europeo.

Già quella a livello comunale è disfunzionale, stiamo vedendo quella a livello europeo cosa ha creato.

Come si può approssimare milioni di cittadini di una nazione con un unico soggetto?
La redistribuzione avviene tra categorie di persone. Queste sì possono essere in qualche modo approssimate a soggetti unici.

In un sistema inflattivo per definizione, a perderci (arbitrariamente, non per ordine spontaneo) sono i risparmiatori. A favore di chi invece si indebita.

In un sistema burocratizzato a perdere sono i produttori di ricchezza, a favore dei parassiti.

In Europa abbiamo entrambi gli ingredienti.

Quanto riuscirà ad andare avanti questa ridicola barzelletta?

Quando non saranno più in grado di tamponare la situazione con proclami e aria fritta o con i soldi dei tedeschi, saranno costretti ad introdurre le famigerate misure d’emergenza: controllo dei capitali (ne abbiamo parlato ultimamente qui) e inflazione tramite stampa di moneta da parte della Banca Centrale. Di fatto Draghi ha già assicurato che la BCE interverrà prontamente in caso di necessità.

E’ bene o male? Dipende dal punto di osservazione in cui ci poniamo.

Da un punto di vista esterno, questa è una non-soluzione. Anzi stampare significa rimandare i problemi ritrovandoseli ingigantiti.

Dal punto di vista di chi guarda al proprio interesse e ancora è in una condizione di subire le conseguenze del sistema, il fatto che comprino tempo è una buona notizia.
Potrebbe essere l’ultima possibilità di saltare dalla nave. L’importante è non credere ai politici e non rimanere inermi durante la quiete prima della tempesta.

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