FERMO, 4 APR – La polizia di Fermo ha chiuso le indagini sulla cruenta rapina compiuta nella serata del 27 febbraio scorso, presso il distributore di carburante Tamoil della Girola, da due banditi che massacrarono con una sbarra di ferro un italiano di origini campane per costringerlo a cedere circa 4.000 euro, uno smartphone e la propria auto, un’Alfa Romeo 147. La vittima era rimasta ferita gravemente, riportando in particolare una brutta frattura al cranio.
Gli investigatori hanno identificato i presunti autori arrestando due tunisini di 47 e 40 anni. I due, che dovranno rispondere in concorso di rapina aggravata, lesioni personali e porto abusivo di armi, sono detenuti nel carcere di Ascoli Piceno. (ANSA)