Islam, Grasso: vicinanza ai musulmani d’Italia

9 ago – ”In occasione della ricorrenza dell’Eid (ieri, la fine del Ramadan, ndr), desidero rinnovare ai musulmani in Italia la mia vicinanza. Il mese del digiuno islamico ha sempre rappresentato un’occasione di profonda riflessione e di accrescimento spirituale dell’animo di ogni credente”. Cosi’ il presidente del Senato, Pietro Grasso, in un messaggio.

”Oggi piu’ che mai – aggiunge il presidente Grasso – l’uomo ha bisogno di riscoprire i valori che l’Islam, il Cristianesimo e l’Ebraismo custodiscono da secoli. La comune adesione a tali valori ci consentira’ di abbattere il muro della divisione tra Oriente e Occidente, consegnando a noi e ai nostri figli una societa’ libera dalle discriminazioni. Sono certo che il nostro Paese sapra’ accogliere con convinzione questa sfida, facendosi promotore di un sempre piu’ fertile dialogo tra le diverse confessioni che convivono nel territorio italiano’

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9 thoughts on “Islam, Grasso: vicinanza ai musulmani d’Italia

  1. Noi italiani rispettosi e coglioni non dobbiamo festeggiare il Natale per non offendere i mussulmani, per contro le teste di cazzo che ci governano vanno alle loro feste………………

  2. Grasso, tu sei fuori di testa…………
    Le religioni vivono di dogmi ( poi, personalmente, io le ritengo delle superstizioni con rappresentanti che possono considerarsi colleghi di Vanna Marchi). Non hanno ( le religiuoni, tutte) la piu’ pallida idea di cosa sia la liberta’ ne tanto meno la rispettano e, l’Islam, in questo e’ maestra.
    Se ai nostri figli ( come dici) vogliamo consegnare una societa’ libera da discriminazioni, bisogna tenerli lontani dalle religioni perche’ l’evoluzione si attiva con la criticita’ e non con la cieca obbedienza.
    Altro che riscoprire i valori del cristianesimo ( non basta l’inquisizione e lo Stato Pontificio?) o dell’Islam di cui ormai sappiamo bene come vivono e ragionano. Sarebbero in perenne contrasto con il nostro codice civile e penale, con la nostra costituzione e in contrasto con i piu’ naturali e basilari concetti e diritti della liberta’ individuale.
    In parole povere, l’oscurantismo.
    E in quanto alle discriminazioni, nessuno puo’ essere accusato di razzismo o di qualsivoglia fobia se reagisce fortemente a concetti che prevedono lo stupro se non porti il velo, la lapidazione se sei omosessuale, la decapitazione se sei un apostata o un cristiano o se solo pensi di cambiare religione o provi a dire il tuo pensiero su di loro.
    Sig. Grasso, e’ questo il futuro che ci auspica?

    1. Il sig Paolo ha fatto “di ogni erba un fascio”. La religione cattolica lascia il “libero arbitrio” e pertanto l?inquisizione (che é cosa medioevale) o il Vaticano ognuno é libero di credere (e comportarsi come tale) o non credere (e fare liberamente la propria vita).
      Per quanto riguarda l’Islam invece oltre alle “pene” che scrive nel suo intervento ne ha dimenticata una: la lapidazione per l’adultera e le frustate e il carcere per chi, non sposata, si é “accompagnata con un uomo e ciò anche se si é di altra nazionalità o religione (vedi la svedese in Arabia Saudita).

      1. Sig.Franco, non l’ho dimenticato , conosco anche questi inaccettabili comportamenti e sono a conoscenza anche del caso della signora da lei nominata.
        Ho ritenuto sufficiente quel poco che ho detto.
        E non ritengo di avere fatto di un’erba un’ unico fascio in quanto tutte le religioni le ritengo uguali e pessime e, qualunque cosa sia accaduto nel tempo, anche lontanissimo, e’ per me come attuale, a cui riferirmi come fosse un fatto del giorno prima.
        Sono superstizioni e noi uno stato laico, che mi auguro rimanga tale.
        Questo status, ( ma le politiche Europee . quindi non solo l’Italia_stanno remando contro) va fatto capire non solo ai fanatici cattolici ( Militia Christi, Jesus Rex , Pontifex – se quest’ultimo esiste ancora e, probabilmente altri ancora) ma anche agli Islamici o a taluni di loro che eccedono in comportamenti che si infrangerebbero fatalmente con il nostro codice civile e penale e contro i piu’ elementari diritti della liberta’ individuale.
        E’ su questa visione che mi chiedo se il Sig: Grasso si e’ reso conto di quel che sta facendo dando peso all’Islam che, a mio avviso, tutto e’ tranne che una religione.

      2. Ecco un altro che, in vecchiaia, ha mostrato il suo vero volto, cioè…una faccia da caxxo e un cervello da minorato. Succede…in vecchiaia, quando si è “appeso il cappello” con i soldi degli italiani. Quando arriveranno i suoi amici mussulmani, camuffati da pacifisti sotto il nome di “Islam buono”, il cappello non gli servirà più, perchè loro, al contrario di noi gonzi, queste teste di caxxo, in genere, le tagliano con la scimitarra. Spero di vivere quel tanto che basta per gioire di quel giorno!

      3. Caro Franco. Vedo che anche lei crede alla “barzelletta” dell’ “Islam buono”. Si legga il Corano e, soprattutto i testi delle leggi dei paesi mussulmani e poi si chiede se le piacciono in toto. In caso di risposta affermativa, guardi che l’Islam l’aspetta a braccia aperte, vada…vada…vada pure dai suoi amici e gli dica che è cristiano. Prima però, lasci i soldi in famiglia per pagare il suo funerale. Auguri di…non ritorno. E’ per gente come lei e per quel signore che è “grasso” con i soldi nostri, che questo paese farà una gran brutta fine, sulla quale si è incamminato da tempo.

  3. Ma quanta stupidita .Dove vive? scoperta dei valori in islam? Quale valori ?Dio mio difendici tu delli politici Italiani che di stranieri ci difendiamo noi!

  4. iL NOSTRO PAESE? QUANDO PARLATE, CERCATE DI FARLO A NOME VOSTRO, E NON A NOME DEGLI ITALIANI, PERCHE’, MI CREDA, L’ITALIANO NON NE PUO’ PIU’ !!!!

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