FOGGIA, 12 MAG – Era stata attirata in Italia con la promessa di un lavoro nel settore agricolo e invece, con violenze e minacce, era stata costretta a prostituirsi.
E’ accaduto a Foggia ad una giovane donna romena la quale, dopo aver subito percosse che le hanno causato ferite guaribili in 15 giorni, ha denunciato lo sfruttatore alla polizia, il connazionale Codrut Vaduva, di 41 anni. L’uomo, che tra l’altro si era impossessato del passaporto e della carta d’identità della donna, è accusato di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, lesioni, percosse e rapina. ansa