“Richiede comune responsabilitĂ una politica energetica che assicuri autonomia strategica. Su questo piano molto è stato fatto. Il futuro richiederĂ impegni ulteriori sia nell’approvvigionamento, sia nella diversificazione delle fonti, ferme restando le ineludibili esigenze di transizione ecologica. Soprattutto considerando la crescente domanda di energia, dovuta anche all’impatto delle nuove tecnologie e alle altissime esigenze energetiche dei sistemi di intelligenza artificiale”.
Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per lo scambio degli auguri di fine anno con i Rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze politiche e della SocietĂ civile.
“Sul piano economico l’anno che si conclude ci ha consegnato alcuni risultati positivi. L’occupazione ha avuto una fase di crescita e mostra tenuta, nonostante il prodotto interno si muova con lentezza, come avviene a livello europeo. I conti pubblici sono tenuti dal Governo sotto un prudente controllo, e questo ha contribuito a determinare un forte raffreddamento dello spread e un importante apprezzamento delle agenzie internazionali. L’affidabilitĂ del Paese è un valore preservato e da preservare. Nell’interesse dei cittadini, delle imprese, dei risparmiatori. E tanto piĂą è prezioso questo valore quanto piĂą alto è il carico del debito pubblico”. (Adnkronos)


