L’operazione di terra israeliana nel sud del Libano è iniziata
Lo hanno annunciato le stesse forze armate israeliane, secondo cui, “in conformità con la decisione del livello politico, poche ore fa, le Forze di difesa israeliane hanno avviato incursioni terrestri limitate, localizzate e mirate basati su intelligence precisa contro obiettivi terroristici e infrastrutture di Hezbollah nel Libano meridionale. Questi obiettivi si trovano in villaggi vicini al confine e rappresentano una minaccia immediata per le comunità israeliane nel nord di Israele”. L’esercito, si legge in una nota, “opera secondo un piano metodico stabilito dallo Stato Maggiore e dal Comando Settentrionale, per il quale i soldati si sono addestrati e preparati negli ultimi mesi”.
L’esercito israeliano conferma di aver lanciato un’incursione terrestre “mirata e limitata” nel Libano meridionale ore fa contro obiettivi e infrastrutture di Hezbollah in diversi villaggi libanesi lungo il confine.
Gli aerei, ha aggiunto, stanno supportando le truppe di terra. Gli obiettivi, spiega, “rappresentano una minaccia immediata per le comunità israeliane nel nord di Israele”. “Queste operazioni sono state approvate e svolte in conformità con la decisione del livello politico. L’operazione ‘Northern Arrows’ (‘Frecce del Nord’) continuerà in base alla valutazione della situazione e parallelamente al combattimento a Gaza e in altri scenari”. L’esercito “continua a operare per raggiungere gli obiettivi della guerra e fa tutto il necessario per difendere i cittadini di Israele e riportare i cittadini del nord di Israele alle loro case”. rainews.it/maratona