Cospito, anarchici annunciano attentato a Bologna

anarchici Cospito

“Per i fatti relativi a Cospito, a Bologna ci sarà un grave attentato”. È il contenuto di una telefonata anonima ricevuta martedì mattina dalla portineria dalla sede del Resto del Carlino. Lo scrive la stessa testata bolognese, parlando di una “voce giovane e maschile, senza accenti, con una lieve cadenza bolognese”. La chiamata sarebbe rimbalzata – scrive il quotidiano – da un numero interno, forse quello del vecchio centralino, ed è stata presa alle 08:05 durando nemmeno un minuto. È stata immediatamente avvisata la Digos.

Mercoledì, il quotidiano bolognese ha ricevuto anche una lettera contro il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro della Difesa Guido Crosetto e, in generale, contro la politica del governo sull’Ucraina. “In caso di persistenza, saremo costretti a prendere dei seri provvedimenti”, si legge nella missiva. L’allarme di possibili azioni di anarchici ha portato anche il Festival di Sanremo a blindarsi e a rafforzare la sicurezza.

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 Polizia postale: sale il livello di attenzione su web

La polizia postale alza il livello di attenzione per i contenuti sul web. “Svolgiamo un’attività quotidiana di monitoraggio della rete in collaborazione con i colleghi dell’Antiterrorismo: quando l’emergenza sale, di conseguenza cresce anche il nostro livello di attenzione”, ha riferito Ivano Gabrielli, direttore del servizio di polizia postale e delle comunicazioni. “La nostra attività da un lato è di supporto informativo per la gestione dell’ordine pubblico che passa anche attraverso il monitoraggio del web e dall’altro mira a capire l’andamento del fenomeno e quali ne siano le dinamiche, per poi riportare tutto ai gruppi di lavoro a livello centrale e sul territorio. È un’attività molto capillare e importante perché la rete fornisce strumenti che consentono di dialogare, in anonimato, in aree riservate e di difficile accesso”.  tgcom24.mediaset.it

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