Usura, condannati fratello e nipote della senatrice Cirinnà

Cirinnà

Quattro anni e otto mesi e a un anno e quattro mesi. Queste le condanne inflitte in abbreviato dal gup di Roma rispettivamente a Claudio Cirinnà e al figlio Riccardo

I due, fratello e nipote della senatrice Monica Cirinnà, del tutto estranea all’inchiesta, erano tra i 28 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare del luglio scorso in seguito all’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma che ha smantellato il clan Senese.

Tra gli altri era destinatario della misura anche il capo famiglia, Michele Senese, detto “O’ Pazz”. Il pm Francesco Minisci aveva chiesto per Claudio Cirinnà sei anni e tre anni per Riccardo.

Le accuse, a vario titolo, erano quelle di usura, estorsione, e intestazione fittizia di beni. I due erano accusati in concorso, di aver prestato e chiesto soldi ad una persona che si trovava sottoposta anche alle indebite “attenzioni” del clan di Camorra. affaritaliani.it

Cirinnà

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K