Palermo: “Qui è un inferno”, il racconto dall’ospedale Cervello

Letizia Battaglia, la nota fotografa palermitana, oggi ottantenne, finisce in ospedale per un inizio di polmonite ma deve fare per molte ore di anticamera al Pronto soccorso del’ Cervello’ prima di essere visitata, solo a tarda notte. E la figlia, Shoba Battaglia Stagnitta, anche lei fotografa, racconta l’odissea vissuta ieri dalla madre su Facebook. Con un appello accorato al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando a cui si rivolge per chiedere aiuto:

“Luca, dovresti vedere come la regione siciliana tratta i suoi siciliani… questo è inferno, vieni a controllare e visitare i disgraziati che sono qui dentro“. Un racconto che dura per ore, con gli aggiornamenti continui di Shoba Battaglia che tiene una sorta di bollettino medico sul social, condiviso da molte persone.

Sono le 11.18 quando Shoba scrive:

“Conoscete qualcuno all”ospedale Cervello? Scrivetemi ho bisogno di una mano”. Alle 13,13 scrive: “Ringrazio tutti. Vi farò sapere di mamma”. Alle 13.16 aggiunge: “Non posso rispondere a tutti, datemi solo info x aiutarla!”. Alle 13.21: “Reparti pieni siamo da questa mattina in corridoio, mamma in barellla e nulla accade,non respira e tossisce senza pausa…forse tra poco arriva il turno suo. Ma come si fa a lasciare una donna a soffrire cosi”.

Alle 13.42 un altro sfogo:

“Non chiamatemi che la stanno visitando, solo messaggi”. E di pomeriggio, alle 17,18 scrive: “Questa notte si rimane qui in corridoio, non ci sono letti siamo in barella vicino a tanti altri malati , non ci sono stanze libere, ora aspettiamo i risultati dei raggi e del sangue. Per ora dicono che ha la polmonite”. E alle 18,50: “Amore, gentilezza, cura, attenzione, rispetto, dove siete”.

Alle 20,14 Shoba Battaglia scrive:

“Mamma resterà qui al Cervello con me tutta la notte, la polmonite e la tosse la fanno soffrire, sono sicura che ogni vostro pensiero per lei, la sta aiutando a superare momenti molto difficili… Vi ringrazio tutti… Questa notte mamma sulla barella di plastica e ferro ed io in una sedia, intorno a noi il lazzaretto… Mi alzo e la sedia è già sparita”.

Poi, alle 21,32 scrive: “Mia madre dice che si trova in un inferno, in un corridoio da questa mattina pieni di ammalati di malattie diverse, senza aria e senza posto letto”. Nella notte, poco prima dell’1, l’annuncio: “Finalmente la visitano. Pazzesco”.

Poco fa gli ultimi aggiornamenti, sempre su Facebook: “Le news di mamma Letizia sono migliorate. La sua tosse è più leggera. Non sta fumando, anzi ha deciso di smettere… Si trova da questa mattina in una clinica a Palermo e la stanno curando a dovere”.

ADNKRONOS

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K