Modena, violenza sessuale in treno: arrestato tunisino

Violenza sessuale sul “Gigetto”, straniero arrestato sul convoglio

Brutta disavventura per una 24enne che la scorsa domenica 20 agosto viaggiava sul treno Modena-Sassuolo, diretta verso il capoluogo. Poco prima delle ore 19 la giovane è stata aggredita da uno straniero, successivamente bloccato grazie all’intervento del capotreno e della Polizia di Stato. Gli agenti hanno infatti arrestato con la pesante accusa di violenza sessuale E.R., cittadino tunisino 47enne censurato e senza fissa dimora.

La vittima ha riferito agli agenti che, salita sul treno, è stata invitata dallo straniero a sedergli accanto. Avendo intuito le intenzioni poco chiare dell’uomo, la ragazza si è alzata e si è spostata alla ricerca di una carrozza più affollata, dove poter trovare aiuto in caso di bisogno. Prima che potesse uscire, però, è stata raggiunta e bloccata dallo straniero che l’ha ripetutamente palpeggiata in diverse parti del corpo. Sconvolta e in evidente stato di shock, la ragazza è riuscita a divincolarsi ed attirare l’attenzione di una viaggiatrice, che immediatamente l’ha soccorsa soccorso e l’ha accompagnata nello scomparto in cui si trovava il controllore.

Proprio il dipendente Tper ha contattato la Polizia e nel frattempo ha fatto fermare il convoglio sui binari, lontano dalla stazione successiva, proprio per evitare la fuga del malfattore. Gli agenti della Volante hanno raggiunto il treno e bloccato E.R., sprovvisto di documenti di identità, che è stato accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti. Una volta perquisito, il nordafricano ha rivelato nella borsa a tracolla un coltello da cucina di 18,5 cm e 2,3 grammi di hashish.

In considerazione degli elementi raccolti, il 47enne è stato tratto in arresto per violenza sessuale in flagranza e denunciato a piede libero per false attestazioni sulla propria identità e detenzione di sostanza stupefacente. La misura è stata convalidata questa mattina dal tribunale.

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