“Noi siamo la Marinaâ€: con il motto scelto per questa giornata si rimarca come “noi italiani ci rispecchiamo nella nostra Marinaâ€. Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, durante la cerimonia di commemorazione della Giornata della Marina. “Ci sentiamo italiani perché sappiamo quanto la Marina ha fatto, fa quotidianamente e farà in futuroâ€, ha detto il ministro Pinotti, ricordando lo storico anniversario della battaglia di Premuda, combattuta dal comandante Luigi Rizzo contro la Marina austro-ungarica.
“Nuove minacce richiedono riflessioni profonde per conciliare l’apertura all’altro e la libertà del nostro vivere con l’insopprimibile difesa delle nostre società : anche in questo è protagonista la nostra Marina ogni volta che è chiamata a proteggere i nostri interessi vitaliâ€, ha detto la Pinotti,
“ma anche quando è chiamata a prestare soccorso chi, attraverso il mare, fugge da tragedie troppo grandi alla ricerca di una vita dignitosaâ€. La vicinanza fra la Marina e la popolazione emerge, secondo il ministro, “anche in momenti tragici, in situazioni estremamente complesse, come quelle che si ripetono in questi anni, laddove i nostri equipaggi sono chiamati a soccorrere i naufraghi vittime di trafficanti senza scrupoliâ€.
Ma questo, secondo il ministro, è solo un aspetto delle ampie competenze della Marina, “grazie alle sue capacità interforze, interministeriali e internazionali, e a sperimentati fattori di successo†come la versatilità , la capacità operativa, l’autonomia logistica e le consolidate strutture di comando e controllo, ma soprattutto grazie al suo personale, “uomini e donne di grandissimi umanità e solidarietà â€. Agenzia Nova

