“Conto sull’Europa come leader della solidarietà globale” dichiara Ban Ki-moon, segretario generale dell’Onu sollecitando, davanti all’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, l’apertura di “pù canali legali” per l’immigrazione verso l’Europa. “I paesi europei sono i più ricchi e hanno la capacità di condividere la loro prosperità con altri” afferma il segretario generale.
(In Europa 124 milioni di persone a rischio povertà)
“Per questo continuo a sollecitare i leader europei a guardare alle cause fondamentali dei flussi migratori, ma allo stesso tempo e prima di tutto, a salvare le vite umane e a provvedere all’assistenza umanitaria” continua Ban Ki-moon, che con sicurezza asserisce “che occorrono più canali legali verso l’Europa per i migranti, perché questo ridurrà il numero di persone che rischiano la vita”.
“Chiamo quest’organizzazione ad aiutare coloro che guardano all’Europa per la protezione dalla tirannia, dalla mancanza dello stato di diritto e dalla privazione” sottolinea Ban Ki-moon sollecitando i parlamentari a farsi avvocati della protezione dei diritti delle persone che fuggono dai conflitti, dalla persecuzione, dalla povertà e dalla mancanza di accesso a un lavoro decente.